PARCO FLUVIALE DEL PO

Moncalieri – La Loggia – Tetti Griffa

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Natura, arte, storia, scienza, cultura, profumi
e sapori della collina di Torino.

L’itinerario ciclopedonale si snoda tra strade bianche e vie di comunicazione poco trafficate. Parte da Chieri, famosa per i suoi grissini Rubatà, per la focaccia e per il vino Freisa, e sale verso Pino Torinese, sede di Infini.To Planetario di Torino, del Museo Interattivo dell’Astronomia e dello Spazio e dell’Osservatorio Astrofisico di Torino. Da qui, lungo la via dei Colli, si incontrano diversi punti panoramici e, affrontando una serie di saliscendi non troppo impegnativi, si arriva a Baldissero Torinese, dove vale una visita la Chiesa Santa Maria della Spina, meraviglioso esempio del barocco Piemontese. Da qui si scende verso Pavarolo, sede dello Studio museo Felice Casorati, uno degli artisti italiani più celebri del ‘900, per poi proseguire verso Montaldo Torinese, dominata dal Celebre Castello oggi sede della più grande Spa del Piemonte.

Proseguendo lungo l’itinerario si arriva ad Andezeno, famosa per i cardi e per la cipolla piattellina, indispensabili per poter gustare appieno la bagna caoda, e per il Museo Balbiano, dedicato alle tradizioni contadine locali, e il Museo del Giocattolo antico, con oltre 2.000 pezzi esposti. Di qui si ritorna a Chieri dove, se non sarete troppo stanchi, vale la pena perdersi nella “chiocciola”, l’antico tracciato stradale del centro storico dove medioevo e barocco convivono in piena armonia, oppure visitare il Museo del Tessile, che custodisce oltre 3.000 oggetti che raccontano la storia del tessile dal Medioevo ai giorni nostri, e l’Imbiancheria del Vajro, che espone la collezione Trame d’Autore composta da più di 300 opere di Fiber Art realizzate da artisti di tutto il mondo.

I blue jeans sono nati a Chieri

Non tutti sanno che proprio Chieri sarebbe la città che ha dato i natali al blue jeans: infatti già nel XV secolo si produceva un tipo di fustagno di colore blu che veniva esportato attraverso il porto di Genova ed era usato per confezionare i sacchi per le vele delle navi e per coprire le merci nel porto. Il nome inglese deriverebbe, secondo alcuni, dal termine blue de Genes, ovvero blu di Genova.

INFORMAZIONI SUL PERCORSO

INFO DA MODIFICARE

  • 4 ore

  • 52.13 Km

  • 763 m

  • 761 m

  • Pedonale

  • Ciclabile

  • Parzialmente adatto per mobilità ridotta

Giro in MTB intermedio.
Buon allenamento richiesto.
Adatto a ogni livello.
Solo alcuni tratti sono adatti con mobilità ridotta



L’associazione CioCheVale non assume alcuna responsabilità in ordine a danni a persone o cose
derivanti dall’utilizzo di questi itinerari, destinati ad un uso ciclo escursionistico.

MAPPE

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INFO UTILI

COMUNI

DOVE MANGIARE

DOVE DORMIRE

CIBO A KM 0

PRODOTTI TIPICI

CASCINE VENDITA DIRETTA

PUNTI ACQUA SMAT

MUSEI

CASTELLI

PIANTE MONUMENTALI

AREE NATURALI

GUIDE TURISTICHE

NOLEGGIO BICI

RIPARAZIONE BICI

RICARICHE PER BICI ELETTRICHE

    AREE CAMPER

      SERVIZI IGIENICI

        STAZIONI

        I punti di interesse e altri servizi sono disponibili sulla mappa.

        GLI ITINERARI DI PISTAAA

        La strada bianca del Castello

        Il sentiero delle ciliegie

        Di collina in collina

        Tour delle cascine

        La piana dei laghetti

        Dalla collina al fiume

        In sella tra 2 valli

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        Parco fluviale del Po

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        Via dei panorami – Giro degli 8 comuni

        La via delle Stelle